Vitigno:
Trebbiano 70% Malvasia Bianca 15% San Colombano 15%; esposizione Sud-Ovest; potatura guyot e cordone speronato; 3000-5000 piante ad ettaro, suolo profondo argillo-calcareo con presenza di fossili del Plio-Pleistocene e assenza di scheletro.
Vendemmia:
per il nostro Fedardo, contrariamente alla tradizione, preferiamo una vendemmia precoce piuttosto che una tardiva. Raccogliendo le uve i primi di settembre si favorisce il processo di appassimento in vinsantaia lavorando con uve più sane, con bucce più spesse ed integre, quindi evitando spiacevoli marciumi.
Vinificazione:
dopo la vendemmia le uve vengono appese ad appassite per almeno 4 mesi, fino al raggiungimento del tenore zuccherino necessario. Le uve vengono poi pigiate ed i mosti avviati alla fermentazione in piccoli caratelli da 50 e 100 litri. Le piccole botti vengono sigillate e lasciate chiuse per oltre 5 anni, durante i quali la lenta fermentazione ed ossidazione, che si succedono in questo lungo periodo, portano alla produzione di un vino unico e prezioso. Grazie alla vendemmia precoce, si mantiene un buon livello di acidità e un tenore zuccherino non eccessivo, che dona al nostro vinsanto un equilibrio ed una bevibilità estrema.